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venerdì 27 aprile 2007

Un pò di Storia... Capitolo III

Nello scorso capitolo avevamo lasciato i ragazzi sul finire del 2001 nella casa in via Vercelli, primo avamposto dell’avventura romana dei nostri eroi. Ebbene, Eux, Fabio G. e Seb decisero in quel periodo che bisognava cambiare casa, 2 anni nello stesso appartamento erano troppi, e poi…. Era stata fatta loro un’offerta che non avrebbero potuto rifiutare….

Un amico dei ragazzi infatti viveva a Roma con altri 2 personaggi, tutti isernini, in una casa enorme in via Laurentina, dislocata ottimamente quindi riguardo le necessità universitarie dei tre… Ma l’importante era cambiare, perché 1.450.000 lire erano troppi, e udite udite, i nostri lasciarono la piccola ma accogliente casa di Via Vercelli per andare a vivere in tripla in Via Laurentina, al modico prezzo di 450.000 lire a persona. Una trovata davvero geniale, non credete?

Alla fine del 2001 quindi la situazione era la seguente: casa in culonia, appartamento con 6 inquilini e ampia ed accogliente stanza tripla per Eux, Fabio G. e Seb. Su due di questi sei personaggi siamo costretti a mantenere il silenzio, per motivi ancora una volta di privacy ma soprattutto per decenza nei confronti dei nostri lettori. Il terzo invece era tal Mario M. un personaggio perfettamente in sintonia con il lignaggio dei nostri eroi. E tal personaggio ritornerà spesso ad incrociare la sua strada con quella dei ragazzi di Via Virginia, come scopriremo piano piano, non facendoci mai mancare la sua fastidiosa e deleteria presenza nei momenti più significativi della storia della casa.

Ma torniamo alla nostra storia…. per i primi tempi la cosa fu alquanto divertente e spassosa, immaginate cosa può succedere in una casa in cui mettete 6 ragazzi di mediamente 20 anni privi della benché minima voglia di studiare ma carichi di voglia di cazzeggiare. Fu il caos. La situazione andò avanti così per qualche mese, dopodichè ci fu un colpo di scena. Uno dei ragazzi, probabilmente il più caciarone del gruppone, fu richiamato ad Isernia per adempiere ai propri obblighi di leva, svolgendo il servizio civile in una (ironia della sorte) biblioteca. Rimasero quindi 5 superstiti in via Laurentina, bisognava trovare subito gente fresca per l’anno successivo, avevamo bisogno di altri coinquilini.

Nel prossimo capitolo vi racconteremo di come sostituimmo Fabio G. e di come gli inquilini da cinque diventarono sette. Si, non si tratta di un refuso. Ho scritto proprio sette……


Nella foto Mario M. e Seb


giovedì 26 aprile 2007

Chi sarà il nuovo inquilino?

Cari lettori del blog, come saprete è tempo di grandi cambiamenti nella casa, l'altro ieri c'è stata la dipartita di Robertino, e tra pochi giorni avremo l'arrivo in via Virginia del nuovo inquilino. Per adesso non possiamo dire altro, ma a breve saprete tutto su questo nuovo pittoresco personaggio. Mi raccomando, continuate a seguirci!




mercoledì 25 aprile 2007

L'addio

E'successo ieri, inaspettatamente, quasi di soppiatto. Robertino è andato via. Ci ha detto "io dopo il concerto vado direttamente a Napoli". Ha saldato il debito che aveva sulla lavagnetta, ha riconsegnato le chiavi, ha caricato la macchina e ha abbandonato definitivamente Via Virginia.

Ci mancheranno frasi del tipo "a signore proprio", "che sfaccimm' 'e chella cantera", "chella cess' 'e chi t'è muort'", frasi goliardiche che hanno caratterizzato la permanenza di robertino nella casa. Ci mancheranno i panni grondanti sullo stendino, ci mancherà il pavimento del bagno allagato, ci mancheranno le sue improbabili ciabatte, e il suo andare a dormire con le galline. Ci mancherà la cronistoria quotidiana delle avventure del V.O.C., nessuno più ci metterà al corrente delle vicissitudini di personaggi per noi diventati ormai quasi leggendari. Ma più di tutto ci mancherà il caffè di Robertino, caffè di cui oramai eravamo diventati drogati, infatti è previsto in concomitanza con la dipartita di Rob, un abbattimento consistente del consumo di caffè in casa.

Per l'occasione, i ragazzi di via Virginia hanno deciso di erigere una stele per commemorare la figura indimenticata di Robertino.... Ciao Robbè


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mercoledì 18 aprile 2007

Giornata agrodolce

Dopo aver ricevuto sollecitazioni su msn, che mi esortavano ad aggiornare il blog, eccomi qui per scrivere un nuovo post.

Ieri giornata agrodolce per via Viriginia... gli eventi di cartello di ieri erano infatti l'esame di Scienza delle Costruzioni per Eux e la verbalizzazione dell'esame di Analisi per Frank.
Ebbene in mattinata abbiamo assistito alla disfatta di Eux, miseramente ritiratosi dall'esame di SdC, mentre Frank è tornato a casa con un ottimo 24 in Analisi, anche se si aspettava qualcosa in più. In ogni caso Frank è riuscito a portare a casa ben 2 esami in questa sessione, tra cui il mostro sacro Analisi Matematica, mentre è stata una sessione "interlocutoria" per me...

Per il resto in Via Virginia tutto scorre come al solito, con la differenza che si avvicina sempre di più il momento segnato dal Fato, mancano pochi giorni ormai all'addio di Robertino alla casa, e all'arrivo del nuovo coinquilino, trovato a tempo di record, sulla cui identità preferiamo ancora mantenere il più stretto riserbo.

Per ora è tutto , mi raccomando continuate a seguirci perchè nei prossimi giorni avremo grosse sorprese, tra cui un nuovo capitolo della storia di Via Virginia, un nuovo capitolo delle mirabolanti avventure di Bernardo Giuseppina, il post di congedo di Robertino e soprattutto scopriremo chi sarà il nuovo inquilino della casa!

mercoledì 11 aprile 2007

Bernardo? Capitolo I

Cari lettori,
eccomi di ritorno con un post nuovo nuovo tutto per voi...
ciò che state per leggere è la storia più incredibile che sia mai capitata agli attuali abitanti di Via Virginia, quindi vi invito a mettervi comodi e soprattutto raccomando la MASSIMA ATTENZIONE, che è condizione necessaria ma assolutamente non sufficiente per comprendere ed apprezzare appieno la narrazione...
alcuni storici sostengono che la vicenda abbia origine nella stazione ferroviaria di Firenze Santa Maria Novella, altri ritengono sia più giusto collocare l'inizio della stessa sempre in una stazione ferroviaria, però quella di Roma Termini; ed è proprio da Roma Termini che inizierò il mio racconto....
Eh già perchè una fredda mattina tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre, mentre io ed Eux eravamo andati a Termini nella disperata ricerca di una ricarica mediaset premium, ci imbattemmo, nei pressi del binario 29, in un pittoresco personaggio, un uomo alto, bassino col naso che si presentò subito come Bernardo,.... Bernardo Giuseppina; costui si presentò con una grossa borsa da viaggio piena di cd e dvd chiaramente contraffatti e soprattutto di cattivo gusto musicale e cinematografico....
Con la dovuta calma, diplomazia, cortesia e gentilezza che contraddistingue la mia persona, comunicai a Bernardo che non avevamo bisogno di alcunchè, ma ci volle parecchio tempo per far capire a quel soggetto che nn volevamo fare affari con lui; era piuttosto invadente, e volle sapere i motivi che ci portavano quella mattina in quella stazione, e solo dopo avergli spiegato delle ricariche ci lasciò in pace... bah....
beh niente di strano finora direte voi, un semplice scambio di battute con un venditore ambulante penserete....
ma questo è solo l'inizio, rimanete sintonizzati se volete sapere il seguito...

venerdì 6 aprile 2007

Buona Pasqua

Frank è stato il primo.
Il giorno dopo è stato seguito da Ulde.
Questa sera è stato il turno dei napoletani.

E domani mattina tocca a me..... Si torna a casa! L'appartamento in via virgina mentre vi scrivo è presenziato soltanto da me, le stanze sono buie e vuote, anche se ancora riecheggiano al loro interno le urla del Greco. Si torna a casa per la pausa pasquale (pausa da cosa poi????) e ne approfitto per fare gli auguri di buona Pasqua a tutti i lettori del blog da parte di tutto lo staff di Via Virginia. Ci aggiorniamo alla settimana prossima...

P.S. per i ladri: ok, la casa resta disabitata per qualche giorno, ma è inutile che andate a rubare, non troverete nulla di interessante, le uniche cose appetibili sono i nostri notebook che per l'occasione tornano a casa con noi. Se vi interessano invece mobili vecchi e ammuffiti fatevi pure avanti, ma è inutile che rovistate nei cassetti perchè troverete solo bollette da pagare!

lunedì 2 aprile 2007

Un pò di Storia... Capitolo II

Riprendiamo la rubrica con la quale stiamo lentamente ripercorrendo le tappe della storia della casa. Nel capitolo precedente abbiamo raccontato dell’arrivo nella Capitale di Fabio G. ed Eux, dei primi brillanti mesi di università, e del lento ed inesorabile logorio della loro voglia di studiare….

Nell’estate del 2000 i nostri eroi si trovarono a dover affrontare un problema che come vedremo diventerà un po’ un classico nelle vicissitudini dei ragazzi, cioè quello di dover sostituire un inquilino della casa. Il terzo ragazzo che viveva con Fabio G. ed Eux in via Vercelli infatti, manifestò la sua volontà di abbandonare la casa, e occorreva trovare un sostituto entro settembre, altrimenti i due si sarebbero ritrovati a dividersi da soli tutte le spese. Cominciò subito la spasmodica ricerca del “terzo”, per la verità questa ricerca diventò un po’ il tormento dei ragazzi durante l’estate di quell’anno, soprattutto perché non riuscivano a venire a capo del problema, questo terzo ragazzo non si trovava e i nostri non volevano sconosciuti in casa! Tutto si risolse infine grazie al puro caso, che fece incrociare le nostre strade con quella di un improbabile personaggio che risponde al nome di Sebastiano, il quale, e questo già la dice lunga sull’indole di Seb, quando gli proponemmo di venire a vivere con noi, accettò subito a scatola chiusa, senza neanche vedere la casa.

Ricordo ancora il primo giorno di Sebastiano a Roma, venne con la famiglia al seguito, con la sua valigia di cartone… o forse era un trolley? Vabbè, non importa. In ogni caso quella era la seconda volta che lo vidi in vita mia, e ricordo che andammo insieme a prendere una pizza al taglio in una pizzeria vicina, per poi guardare in televisione il Gran Premio di formula 1, ad Indianapolis, e fu allora che mi confessò la sua fede McLaren, e già si partiva col piede sbagliato. In ogni caso i primi mesi di Sebastiano in Via Vercelli furono caratterizzati, come già era stato per Eux e Fabio G., da una frenetica attività, ricordo che Seb si svegliava alle 7 del mattino e cominciava a fare pulizie per casa e andava ogni giorno all’università. Addirittura, e a dirla oggi sembra una barzelletta, il nostro nuovo amico si recava a lezioni munito di registratore a cassette, per poi passare i pomeriggi a sbobinare le lezioni e a ricopiare il tutto su dei quaderni che teneva ordinati con certosina pazienza e precisione. Tutto ciò ovviamente durò ben poco, e presto Seb cominciò ad allineare il suo stile di vita a quello dei suoi due nuovi compagni di avventura, e quindi cominciò anche lui a svegliarsi in orari con doppia cifra, passare le giornate ad oziare, giocare, cazzeggiare. E così piano piano se ne andò via anche il secondo anno nella casa di via Vercelli, e fu proprio sul finire del 2001 cominciò a farsi strada la possibilità di cambiare casa, ma io direi che per questo post può bastare, nella prossima puntata scopriremo come i personaggi della nostra storia affrontarono il primo trasloco di una lunga serie e come i coinquilini da tre diventarono sei. Vi saluto e vi dò appuntamento al prossimo capitolo!

P.S. in questo post ho dovuto allegare 2 fotografie perchè Sebastiano notoriamente è dotato di un ego molto ingombrante....

Sebastiano sobrio


Sebastiano ubriaco

domenica 1 aprile 2007

L'ora delle decisioni irrevocabili

Ebbene si, ora ne abbiamo la certezza, la fuga di notizie che c'è stata negli ultimi giorni, le indiscrezioni, le voci che si sono rincorse per tutta la notte, tutto è stato confermato, è tutto vero, è ufficiale. Un'ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra casa. L'ora delle decisioni irrevocabili. La dichiarazione di abbandono della casa è già stata consegnata nelle mani di Eux, Frank, Fagri e Ulde.
Robertino lascerà l'appartamento di Via Virginia. Ormai per Robertino la parola d'ordine è una sola, categorica e impegnativa per tutti. Essa già trasvola ed accende i cuori dalle Alpi all'Oceano Indiano: cambiare casa! e la cambierà!

In questo frangente, in questo momento tragico e destabilizzante per tutti, il mio ruolo è solo quello del freddo cronista, il mio compito è solo quello di rendere conto al mondo intero dei convulsi avvenimenti di queste ore. Attendiamo tutti nei prossimi giorni un post di robertino, con il quale oltre a spiegarci le sue ragioni, prenderà ufficialmente congedo dalla casa e dal blog.Da Via Virginia è tutto, restate in contatto con il blog per essere costantemente aggiornati sulle vicende della casa.