Bernardo? Capitolo III
Cari lettori,
a grande richiesta prosegue la saga di Bernardo...
Al solito vi consiglio di andarvi a rileggere il capitolo II, ma anche una ripassatina al capitolo I non farebbe male, altrimenti potreste perdervi elementi chiave del racconto, che vi preannuncio, sta per volgere al termine...
eravamo rimasti all'estrazione di metro e filo a piombo...
Bernardo iniziò a prendere le misure nel corridoio, dicendo che doveva realizzare una planimetria esatta della casa, e che poi sarebbe andato via; desiderosi di disfarci di questo personaggio una volta per sempre, lo lasciammo fare tranquillamente e io gli fornii una falsa soluzione al suo problema di acquisto di aria condizionata tramite scheda Mediaset Premium...
Tutt'a un tratto però il citofono suonò di nuovo, ma questa volta funzionò: rispose una voce maschile che diceva di venire a spostare una cinquecento arancione con il cofano nero parcheggiata in seconda fila, che recava un biglietto con su scritto "Citofonare via Virginia 23"...
Si ok molti di voi ci saranno già arrivati da soli, ma per dovere di cronaca lo riporterò lo stesso:
è inutile dirvi che la cinquecento arancione con il cofano nero era di Bernardo, che aveva parcheggiato in seconda fila sotto casa nostra; Bernardo scese a spostare la macchina ma poi non risalì più, e di lui si persero le tracce...
Questa è l'incredibile storia di Bernardo Giuseppina; ma il racconto non finisce qui, perchè prima del capitolo I sarebbe stato opportuno fare una sorta di introduzione a questa incredibile storia, quindi torniamo indietro nel tempo con un piccolo flashback... anzi credo che lo faremo nel prossimo post, con l'ultimissimo capitolo che chiarirà tutte le parti poco chiare della vicenda.
A presto...
1 commento:
A ricordare quel losco figuro che gira per casa nostra facendo rilevamenti mi vengono ancora i brividi....
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