Un pò di Storia... Capitolo V
Giungiamo al quinto appuntamento con il riepilogo dei fatti e degli eventi che hanno portato i ragazzi in Via Virginia. Potete leggere le puntate precedenti ai seguenti links:
Capitolo I
Capitolo II
Capitolo III
Capitolo IV
Avevamo lasciato il gruppone formato da Ulde, Eux, Alberto, Mario e Sebastiano freschi di sfratto/abbandono volontario della casa in Via Laurentina... Urgeva trovare una nuova sistemazione e dopo decine di case visionate senza fortuna, ci fu una frattura nel gruppo, infatti i fratelli Mario e Alberto se ne andarono per conto proprio, ma anche una clamorosa reunion, dato che Fabio G., fresco di congedo dal servizio civile, decise di tornare a Roma e di riunirsi ai suoi antichi compagni! Dopo un lungo peregrinare tra appartamenti di varia fattura, la scelta dei ragazzi cadde su una piccola ma accogliente casa in Via Orvieto, terzo piano, vista mercato, cortile interno con aiuole....
E fu l'inizio di un anno e mezzo veramente memorabile, i 4 ragazzi infatti, Ulde, Eux, Seb e Fabio G., erano tutti fidanzati e spesso e volentieri (leggi "sempre") a casa si era in otto, questo quando non avevamo altri ospiti più o meno fissi, vi lascio immaginare quindi quale poteva essere il clima in quell'appartamento... Ogni occasione era buona per fare casino, la goliardia era all'ordine del giorno e si giocava ad ogni gioco partorito dalla mente umana, Risiko, Magic, Poker, 55, Bang, Scarabeo, Monopoli, Munchkin, scotch infuocato, si suonava, si cantava, si ballava, si cucinava a spron battuto, raramente si dormiva, perchè verso le due di notte bisognava andare a prendere i cornetti caldi dal forno sotto casa.
Quel periodo sarà ricordato negli annali anche per l'estate più calda del secolo, quella del 2003, vi lascio immaginare 8 persone in una casa esposta al sole per tutto il giorno, senza finestre, in pieno luglio.... scene apocalittiche...
Inoltre nei mesi trascorsi a Via Orvieto sono da segnalare un tentativo di furto in appartamento, con i ladri che non riuscirono a scardinare la nostra granitica porta di ingresso, e una convocazione del Tribunale di Roma, sezione Penale, per comparire davanti agli inquirenti come "persone informate sui fatti", in merito ad un procedimento penale riguardante l'appartamento che occupavamo.
Tutto questo però era destinato a finire, ed infatti in un giorno segnato dal Fato, arrivò la notizia, la nostra novantacinquenne padrona di casa era passata a miglior vita, e gli eredi erano costretti dalle regole della cooperativa di cui faceva parte l'appartamento, a dare via la casa... e così i nostri eroi, ancora una volta, dovettero industriarsi per cercare una nuova sistemazione, e fu così che finalmente arrivarono in Via Virginia! Ma per ora è tutto, nella prossima puntata vi racconteremo dello sbarco in Via Virginia!
Capitolo I
Capitolo II
Capitolo III
Capitolo IV
Avevamo lasciato il gruppone formato da Ulde, Eux, Alberto, Mario e Sebastiano freschi di sfratto/abbandono volontario della casa in Via Laurentina... Urgeva trovare una nuova sistemazione e dopo decine di case visionate senza fortuna, ci fu una frattura nel gruppo, infatti i fratelli Mario e Alberto se ne andarono per conto proprio, ma anche una clamorosa reunion, dato che Fabio G., fresco di congedo dal servizio civile, decise di tornare a Roma e di riunirsi ai suoi antichi compagni! Dopo un lungo peregrinare tra appartamenti di varia fattura, la scelta dei ragazzi cadde su una piccola ma accogliente casa in Via Orvieto, terzo piano, vista mercato, cortile interno con aiuole....
E fu l'inizio di un anno e mezzo veramente memorabile, i 4 ragazzi infatti, Ulde, Eux, Seb e Fabio G., erano tutti fidanzati e spesso e volentieri (leggi "sempre") a casa si era in otto, questo quando non avevamo altri ospiti più o meno fissi, vi lascio immaginare quindi quale poteva essere il clima in quell'appartamento... Ogni occasione era buona per fare casino, la goliardia era all'ordine del giorno e si giocava ad ogni gioco partorito dalla mente umana, Risiko, Magic, Poker, 55, Bang, Scarabeo, Monopoli, Munchkin, scotch infuocato, si suonava, si cantava, si ballava, si cucinava a spron battuto, raramente si dormiva, perchè verso le due di notte bisognava andare a prendere i cornetti caldi dal forno sotto casa.
Quel periodo sarà ricordato negli annali anche per l'estate più calda del secolo, quella del 2003, vi lascio immaginare 8 persone in una casa esposta al sole per tutto il giorno, senza finestre, in pieno luglio.... scene apocalittiche...
Inoltre nei mesi trascorsi a Via Orvieto sono da segnalare un tentativo di furto in appartamento, con i ladri che non riuscirono a scardinare la nostra granitica porta di ingresso, e una convocazione del Tribunale di Roma, sezione Penale, per comparire davanti agli inquirenti come "persone informate sui fatti", in merito ad un procedimento penale riguardante l'appartamento che occupavamo.
Tutto questo però era destinato a finire, ed infatti in un giorno segnato dal Fato, arrivò la notizia, la nostra novantacinquenne padrona di casa era passata a miglior vita, e gli eredi erano costretti dalle regole della cooperativa di cui faceva parte l'appartamento, a dare via la casa... e così i nostri eroi, ancora una volta, dovettero industriarsi per cercare una nuova sistemazione, e fu così che finalmente arrivarono in Via Virginia! Ma per ora è tutto, nella prossima puntata vi racconteremo dello sbarco in Via Virginia!
6 commenti:
nel 2003 si facevano tanti festini... adesso vi siete fatti vecchi eh?!?!
Ho guardato le foto prima di leggere e ho pensato "vuoi vedè che hanno vissuto nel furgone?!".
No!! Munchkin noo!!! Munchkin nooooo!!!!!
Già, Munchkin... se ne invaghì ulde assieme al nostro ospite fisso dell'epoca Geimini (davvero si chiama così)... giocandoci in un pub. Prima di subito il gioco fu acquistato e dopo un paio di tentativi lo abbandonammo perchè troppo complicato per le nostre menti, e ci dirigemmo verso nuove magnifiche sorti e progressive...
non so se la memoria di Eux abbia fatto cilecca oppure se abbia tentato di salvare la faccia a Geimini, ma il malefico gioco venne indebitamente sottratto ad un pub dallo stesso Geimini e ora Munchkin giace nel nostro stanzino, mentre il ladro è a piede libero! l'acquisto immediato e repentino avvenne con il gioco Bang! con tanto di espansione...18 euri ben spesi, date le volte che c abbiamo giocato!
TIEMP BIEGL E NA VOTA...
P.S. mannaccia a NERONE e ai CARTAGINESI...
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